Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1423 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:1423SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'ordinanza di demolizione di opere edilizie realizzate senza il prescritto titolo abilitativo è un provvedimento vincolato per l'amministrazione comunale, che non richiede una specifica valutazione dell'interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. Ciò in quanto la normativa urbanistica impone all'autorità competente di reprimere gli abusi edilizi senza alcuna valutazione di sanabilità, rimettendo all'iniziativa della parte interessata l'attivazione del procedimento di accertamento di conformità urbanistica. Pertanto, l'amministrazione comunale è tenuta a ordinare la demolizione delle opere abusive, senza dover previamente verificare la possibilità di sanare l'illecito edilizio, essendo tale valutazione rimessa esclusivamente alla discrezionalità del privato. Inoltre, il provvedimento sanzionatorio non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto atto dovuto e vincolato, salvo che il privato non prospetti circostanze idonee a determinare un diverso esito provvedimentale. Infine, l'ordinanza di demolizione non è preclusa dal giudicato cautelare che abbia accolto l'istanza di sospensiva di un precedente provvedimento, in quanto tale provvedimento cautelare non legittima la prosecuzione di lavori eseguiti senza titolo, i quali restano comunque soggetti alla sanzione demolitoria.

Sentenza completa

N. 07517/2003
REG.RIC.

N. 01423/2012 REG.PROV.COLL.

N. 07517/2003 REG.RIC.

N. 00732/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7517 del 2003, proposto da Di Meglio Flora, rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Di Meglio, con domicilio eletto presso lo studio del medesimo, in Ischia, alla via Osservatorio n. 40 e pertanto, ai sensi dell’art. 25 c.p.a., presso la Segreteria del T.A.R.;

contro

il Comune di Ischia, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

sul ricorso numero di registro generale 732 del 2007, proposto da Di Meglio Flora, rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Di Meglio, con studio in Ischia alla via Osservatorio n. 40 e pertanto, ai sensi del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.