Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9433 del 9 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:9433PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così espresso: La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso può essere desunta da gravi indizi di colpevolezza, quali intercettazioni telefoniche e ambientali che dimostrino il coinvolgimento dell'indagato in attività e dinamiche criminali del gruppo, anche in assenza di prove dirette della sua formale adesione all'organizzazione. In tema di misure cautelari personali, il giudice di merito deve dare adeguata motivazione sulla gravità del quadro indiziario a carico dell'indagato, motivazione che la Corte di Cassazione è tenuta a verificare in sede di legittimità, controllando la congruenza della valutazione degli elementi indiziari rispetto ai canoni della logica e ai principi di diritto che governano l'apprezzamento delle risultanze probatorie. Pertanto, la partecipazione dell'indagato all'associazione mafiosa può essere desunta da elementi quali la sua presenza in conversazioni in cui si discute di contatti con il "capo" del gruppo, di obiettivi da colppire e di diffidenza circa le sue intenzioni pacifiche, anche in assenza di una formale adesione accertata, purché tali elementi siano valutati in modo logico e coerente dal giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. ROMBOLA' Marcello - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SA. CA. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 848/2009 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 21/05/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROMBOLA' Marcello;

sentite le conclusioni del PG Dott. FEBBRARO Giuseppe, che ha chiesto il rigetto del ricorso;

Udito il difensore Avv. Liotta Salvatore, che ha concluso per l'accoglimento.

OSSERVA

Con ordinanza 21/5/09 il Tribunale…

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