Cassazione penale Sez. I sentenza n. 30688 del 6 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:30688PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il tentativo di omicidio si configura quando la condotta dell'agente, pur non avendo cagionato l'evento morte, sia obiettivamente idonea a produrlo e riveli una direzione inequivocabile del dolo omicidiario, anche in forma alternativa, senza che sia necessario l'effettivo pericolo di vita per la vittima. Ai fini della configurabilità del tentativo di omicidio, rilevano la micidialità dello strumento utilizzato, la direzione dei colpi, le caratteristiche dell'azione e le conseguenze prodotte, anche quando l'evento letale non si sia verificato per il concorso di circostanze fortuite o accidentali. Il diniego delle attenuanti generiche può essere adeguatamente motivato con riferimento alla gravità del fatto, alle modalità della sua realizzazione, alla pericolosità dell'agente desunta dai precedenti penali, all'intensità del dolo e all'assenza di resipiscenza, senza che ciò integri una valutazione meramente discrezionale. Tuttavia, i reati di detenzione e porto illegali di arma comune da sparo sono assorbiti nei corrispondenti reati di detenzione e porto illegali di arma clandestina, con conseguente rideterminazione della pena complessivamente irrogata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONITO Francesc - Presidente

Dott. SARACENO Ros - Rel. Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesc - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 03/11/2016 della CORTE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa ((omissis)) che ha concluso per il rigetto del ricorso;
l'avv. (OMISSIS) conclude chiedendo l'accoglimento del ricorso;
l'avv. (OMISSIS) conclude chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RI…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.