Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1067 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:1067SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive deve essere preceduto da un'adeguata istruttoria finalizzata a verificare la possibilità di rimuovere la sola parte abusiva senza pregiudizio per quella legittimamente realizzata, nel rispetto del principio di proporzionalità e del minor sacrificio possibile per il privato. L'Amministrazione, prima di ordinare la demolizione, deve altresì valutare l'eventuale istanza di condono presentata dal proprietario, in applicazione del principio di economicità dell'azione amministrativa. Qualora il proprietario abbia successivamente rinunciato al ricorso contro il provvedimento di demolizione, dichiarandosi privo di interesse, il giudice amministrativo dovrà dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando integralmente le spese di giudizio tra le parti.

Sentenza completa

N. 03627/2001
REG.RIC.

N. 01067/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03627/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3627 del 2001, proposto da:
Salemme Raffaele e Cammarota Luisa, rappresentati e difesi dagli avv.ti Bruno Cimadomo e Assunta Attanasio, elettivamente domiciliati presso gli stessi in Napoli alla via F. Lomonaco n. 3;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso, congiuntamente e disgiuntamente, dagli avv.ti Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Carpentieri Eleonora, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci e Raffaele Romano, giusta procura in atti ed elettivamente domicili…

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