Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 3650 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:3650SENB

Massima

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La mancata assegnazione di un nuovo termine per la spontanea demolizione di opere edilizie abusive, a seguito del rigetto della domanda di sanatoria, rende illegittima l'acquisizione gratuita di tali opere e dell'area di sedime al patrimonio comunale, in quanto l'amministrazione è tenuta a rinnovare l'ordine di ripristino dello stato dei luoghi prima di procedere all'acquisizione. L'amministrazione non può omettere di riprovvedere o assegnare un nuovo termine per la demolizione volontaria dopo il rigetto della domanda di sanatoria, dovendo seguire l'iter procedimentale previsto dalla normativa, che richiede la reiterazione dell'ordine di demolizione prima di poter disporre l'acquisizione gratuita. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che, a seguito del rigetto della domanda di sanatoria, l'amministrazione deve rinnovare l'ordine di demolizione e assegnare un ulteriore termine per il ripristino spontaneo dello stato dei luoghi, prima di poter procedere all'acquisizione gratuita delle opere abusive e dell'area di sedime al patrimonio comunale. Tale principio mira a garantire il rispetto del giusto procedimento e del contraddittorio, evitando che l'amministrazione possa direttamente disporre l'acquisizione senza dare una nuova possibilità al privato di adempiere spontaneamente all'ordine di demolizione.

Sentenza completa

N. 03141/2011
REG.RIC.

N. 03650/2011 REG.PROV.COLL.

N. 03141/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3141 del 2011, proposto da:
Luigi PERSICO, rappresentato e difeso dall'Avv.to Antonio Di Martino, con domicilio eletto in Napoli, alla via Toledo n. 156, presso l’Avv.to Antonio Sasso

contro

Comune di Meta, in persona del Sindaco p.t., n.c.

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Meta, prot. n. 3343 del 25 febbraio 2011, recante l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere edilizie realizzate presso l'immobile sito al corso Italia n. 153, della relativa area di sedime, nonché della residua parte «necessaria secondo l…

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