Il provvedimento amministrativo di divieto di frequentare gli stadi e di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, adottato dal Questore ai sensi della legge n. 401 del 1989 e convalidato dal Giudice per le indagini preliminari, è legittimo e proporzionato qualora il soggetto destinatario sia stato individuato come partecipe attivo di episodi di violenza in occasione o a causa di manifestazioni sportive, dimostrando una personalità proclive alla violenza per futili motivi e incapace di autocontrollarsi in presenza dell'evento sportivo. La congruità della durata delle prescrizioni è implicitamente valutata e ritenuta dal Giudice in ragione della gravità dei fatti, della pericolosità del soggetto e delle esigenze preventive rispetto ai comportamenti antisociali tenuti, senza che ciò integri profili di incostituzionalità, attesa l'eterogeneità delle situazioni in esame, amministrativa e penale, e la possibilità di adottare misure maggiormente rigorose nei confronti di soggetti gravati da più provvedimenti restrittivi avvicendatisi nel tempo.