Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 16974 del 24 aprile 2008

ECLI:IT:CASS:2008:16974PEN

Massima

Massima ufficiale
Ai fini della proposizione del ricorso per cassazione previsto dall'art. 325 cod. proc. pen. avverso le ordinanze in materia di misure cautelari reali di cui agli artt. 322-bis e 324 cod. proc. pen., il difensore della persona, diversa dall'imputato o dall'indagato, che avrebbe diritto alla restituzione, deve essere munito di procura speciale ai sensi dell'art. 83 cod. proc. civ.. (Fattispecie relativa alla richiesta di riesame proposta dal terzo cd. "sequestrato" avverso un provvedimento adottato ai sensi degli artt. 321 cod. proc. pen. e 12-sexies della L. 7 agosto 1992, n. 356, in relazione a beni dallo stesso posseduti, e dei quali l'indagato era titolare o aveva la disponibilità attraverso l'interposizione del terzo).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. OLIVA Bruno - Consigliere

Dott. MANNINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Pu. Ma. Ro.;

avverso l'ordinanza del Tribunale di Catanzaro in data 31 luglio 2007;

udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

udito il Procuratore generale nella persona del Sostituto Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito il difensore avv. ((omissis)).

FATTO E DIRITTO

Con l'ordinanza in epigrafe, il Tribunale di Catanzaro ha rigettato la richiesta di riesame proposta da Pu.Ma. Ro. avverso il provvedim…

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