Cassazione penale Sez. I sentenza n. 19920 del 14 maggio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:19920PEN

Massima

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Il possesso e il porto di ordigni esplosivi, anche se contenenti polvere pirica in quantità inferiore ai 5 chilogrammi, rientrano nella previsione della Legge n. 895 del 1967 sulle armi e sugli esplosivi, qualora le caratteristiche di confezionamento e la potenzialità distruttiva dell'ordigno, anche in relazione alle modalità di impiego, siano tali da renderlo micidiale e idoneo a cagionare lesioni gravi o mortali alle persone e danni rilevanti alle cose. La speciale attenuante prevista dall'articolo 5 della citata legge per i fatti di lieve entità deve essere valutata tenendo conto sia dei connotati oggettivi che di quelli soggettivi della condotta, con adeguata motivazione che dia conto delle ragioni per le quali tali elementi non consentono di ritenere il fatto di lieve entità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. CAIAZZO Luigi P. - rel. Consigliere

Dott. SANDRINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 3513/2011 CORTE APPELLO di CATANIA, del 11/02/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 25/03/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAIAZZO LUIGI PIETRO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. D'ANGELO G., che ha concluso per l'annullamento con rinvio limitatamente al diconoscimento dell'attenuante di cui alla…

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