Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza n. 94 del 2012

ECLI:IT:TARPR:2012:94SENT

Massima

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La revoca di un provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di emersione da lavoro irregolare, intervenuta nel corso del giudizio di impugnazione, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente e la conseguente improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di giudizio e restituzione del contributo unificato versato, in considerazione delle oscillazioni giurisprudenziali sulla questione sottostante il provvedimento impugnato, risolte soltanto dalle successive pronunce dell'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato. Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di emersione da lavoro irregolare, fondato sulla presenza di una condanna penale a carico del richiedente, può essere legittimamente revocato dall'amministrazione in pendenza del giudizio di impugnazione, in ragione dei mutamenti giurisprudenziali intervenuti sulla questione, determinando così il venir meno dell'interesse del ricorrente e la conseguente declaratoria di improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di giudizio e restituzione del contributo unificato versato. Tale soluzione è giustificata dalla necessità di adeguare l'azione amministrativa ai nuovi orientamenti giurisprudenziali, superando le precedenti oscillazioni interpretative, al fine di garantire il rispetto del principio di legalità e di tutela dell'affidamento del cittadino.

Sentenza completa

N. 00231/2011
REG.RIC.

N. 00094/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00231/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 231 del 2011, proposto da Jibreel Aynia Lanre, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Parma, viale V. Bottego, 3;

contro

La U.T.G. - Prefettura di Parma, in persona del Prefetto
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bologna, domiciliata per legge in Bologna, via ((omissis)) 4; Ministero dell'Interno;

per l’annullamento, previa sospensiva

del provvedimento dell’U.T.G. Prefettura di Parma, Sportello Unico per l'Immigrazione, Prot. n. 0101885/2009/EM, …

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