Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 212 del 2023

ECLI:IT:TARTOS:2023:212SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di pianificazione e regolamentazione delle attività commerciali sul territorio, può individuare e selezionare le zone in cui consentire o vietare il commercio itinerante, al fine di garantire un equilibrato assetto del sistema commerciale locale. Tuttavia, tali limitazioni devono risultare ragionevoli, proporzionate e adeguate rispetto agli interessi pubblici perseguiti, senza comportare un sacrificio eccessivo per la libertà di iniziativa economica degli operatori. In particolare, il divieto di commercio itinerante in determinate aree non può essere giustificato dalla mera esigenza di tutelare la viabilità e la sicurezza stradale, laddove siano ipotizzabili misure alternative meno restrittive, come la regolamentazione della circolazione o l'attività di controllo e sanzione. Il principio di proporzionalità impone all'amministrazione di scegliere il mezzo meno gravoso per il privato, al fine di contemperare adeguatamente l'interesse pubblico e quello privato. Pertanto, il Comune non può introdurre divieti generalizzati e indiscriminati di commercio itinerante in ampie zone del territorio, senza una congrua istruttoria e motivazione che dimostri la sussistenza di specifici e prevalenti interessi pubblici, non altrimenti tutelabili con misure meno incisive sulla libertà di iniziativa economica.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/02/2023

N. 00212/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00617/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 617 del 2022, proposto da
Moving Shop Italia S.a.s. di Valeria Ferlini, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Giorgio Vizzari, Rocco Parisi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Forte dei Marmi, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Marina Vannucci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- della Deliberazione del Consiglio Comunale di Forte dei Marmi n. 8 del 7 marzo 2022 recante “
Modifica art. 44 - "Aree …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.