Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3357 del 25 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:3357PEN

Massima

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Il reato di atti persecutori (c.d. stalking) si configura anche in presenza di condotte di molestia e minaccia, anche se temporalmente circoscritte, che cagionino un perdurante e grave stato di ansia e paura nella vittima, tale da alterarne in modo significativo le abitudini di vita, indipendentemente dalla sussistenza di eventi di danno concreto. Ai fini della configurabilità del reato, non è necessario che la vittima abbia subito gravi conseguenze, essendo sufficiente che le condotte abbiano determinato un perdurante stato di grave turbamento psicologico, anche in assenza di iniziative di avvicinamento fisico o di contatti diretti, purché vi sia la percezione di una minaccia costante alla propria incolumità e tranquillità. Inoltre, il fatto che sia stata la vittima a prendere l'iniziativa di contattare l'autore delle condotte persecutorie non esclude la configurabilità del reato, atteso che la vittima può essere indotta a tale comportamento proprio dal timore e dall'ansia generati dalle condotte dell'agente. Ciò che rileva è l'idoneità oggettiva delle condotte a cagionare un perdurante stato di ansia e paura nella vittima, a prescindere dalla sussistenza di eventi di danno concreto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 08/03/2022 della CORTE APPELLO di CALTANISSETTA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE DE MARZO;
lette le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore generale, Dott. Andrea Venegoni, il quale ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso, nonche' le conclusioni scritte nell'interesse dell'imputato, con le quali si insiste per l&#…

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