L'adempimento previsto dall'art.. 199 bis cod. proc. pen. svolge, nelle procedure incidentali sulla libertà personale nel caso di impugnazione del P.M., la funzione di tutela del diritto di difesa dell'imputato, il quale attraverso la notifica del gravame proposto dal P.M., è messo in grado, con l'uso della normale diligenza, di esaminare gli atti relativi all'impugnazione e di apprestare la propria difesa. Tale finalità risulta elusa qualora la notificazione ex art.. 199 bis cod. proc. pen. venga eseguita in data successiva al provvedimento emesso a seguito dell'impugnazione sopra indicata; provvedimento che risulta affetto da nullità di ordine processuale, rilevabile anche d'ufficio ai sensi e per gli effetti di cui allo art.. 185 ultimo comma cod. proc. PEN.. ne consegue che la relativa declaratoria di nullità pronunziata dal giudice della impugnazione svolge i suoi effetti anche nei confronti del coimputato che non l'abbia dedotta nei motivi di gravame.