Cassazione penale Sez. I sentenza n. 20142 del 20 maggio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:20142PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In tema di impugnazione di misure cautelari, la sindacabilità da parte del tribunale del riesame della competenza territoriale del giudice che ha emesso il provvedimento si esaurisce nella fase delle indagini preliminari. Pertanto, una volta chiusa tale fase, ogni questione concernente la competenza territoriale resta preclusa dal sopravvenuto radicarsi della competenza del giudice che procede. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare la stabilità e la definitività delle decisioni giurisdizionali, evitando che la stessa questione possa essere riproposta in modo reiterato nel corso del procedimento. Una volta esaurita la fase delle indagini preliminari e definita la competenza del giudice procedente, non è più possibile sindacare tale aspetto nell'ambito del procedimento incidentale de libertate, essendo ormai consolidata la competenza del giudice che ha emesso il provvedimento cautelare. La ratio di tale principio risiede nell'esigenza di garantire la ragionevole durata del processo e l'effettività della tutela cautelare, evitando che la stessa possa essere vanificata da continui e reiterati incidenti di competenza. Ciò consente di preservare l'efficacia e l'effettività della misura cautelare, assicurando al contempo la stabilità e la definitività delle decisioni giurisdizionali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANDRINI Enrico G. - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - rel. Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 13/10/2020 del TRIB. LIBERTA' di BOLOGNA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. DANIELE CAPPUCCIO;
lette le conclusioni del PG Dr. DI NARDO MARILIA, il quale ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 13 ottobre 2020 il Tribunale del riesame di Bologna ha rigettato l'appello proposto, ai sensi dell'articolo 310 c.p.p., da (OMISSIS) avverso il provve…

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