Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4959 del 9 febbraio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:4959PEN

Massima

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La sussistenza del reato di truffa aggravata continuata in concorso è integrata quando gli imputati, attraverso artifici e raggiri, inducono in errore la persona offesa, facendole ricevere in pagamento di lavori effettuati assegni bancari non coperti da provvista e inducendola a effettuare un successivo bonifico bancario dello stesso importo, cagionando così un pregiudizio economico di rilevante gravità, nonostante le dimensioni modeste dell'attività lavorativa della persona offesa. L'elemento soggettivo del reato è integrato dalla consapevolezza e volontà degli imputati di porre in essere la condotta fraudolenta, a prescindere dalla mera erronea emissione dei titoli di pagamento. La continuazione del reato è configurabile in presenza di una pluralità di condotte delittuose, caratterizzate dall'unità del disegno criminoso, che devono essere valutate complessivamente ai fini della determinazione della pena, la quale deve essere contenuta entro il limite edittale minimo, salvo che ricorrano circostanze aggravanti di particolare gravità. Il principio di unicità dell'impugnazione, connesso al divieto di bis in idem, comporta che il difensore, una volta proposto ricorso per conto dei suoi assistiti, non possa successivamente presentare motivi aggiunti, essendo preclusa la possibilità di una duplicazione dell'impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO ((omissis)) - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - rel. Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1302/2009 CORTE APPELLO di PALERMO, del 05/03/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 22/12/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIULIANO CASUCCI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. STABILE Carmine che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con…

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