Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 406 del 2021

ECLI:IT:TARBA:2021:406SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di autorizzazione all'esecuzione di lavori di ristrutturazione edilizia deve essere adeguatamente motivato, con una specifica e idonea contestazione degli esiti di eventuali accertamenti tecnici svolti, senza limitarsi a generiche affermazioni sulla necessità di tutelare gli elementi materici, tipologici, architettonici, artistici e storici del bene. Ove il provvedimento di diniego risulti carente sotto il profilo istruttorio e motivazionale, l'Amministrazione competente è tenuta a riesaminare la questione entro un termine congruo, adottando un nuovo provvedimento adeguatamente motivato, nel rispetto del vincolo conformativo derivante dalla sentenza giurisdizionale che ha annullato il precedente diniego. In caso di ulteriore inerzia, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per l'adozione del provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/03/2021

N. 00406/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01441/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1441 del 2020, proposto da -OMISSIS-, -OMISSIS-e -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato Rocco Angelo Paccione, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Dante n. 270;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bari e Commissione Regionale per il Patrimonio della Puglia, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliatar…

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