Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1989 del 2024

ECLI:IT:TARVEN:2024:1989SENT

Massima

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Il permesso di costruire in sanatoria può essere legittimamente rilasciato dal Comune, in presenza dei presupposti di legge, anche in assenza di opposizione da parte dei soggetti interessati. Tuttavia, qualora venga proposto ricorso giurisdizionale avverso il provvedimento, le parti possono validamente rinunciare al giudizio, determinando l'estinzione del processo. In tal caso, le spese di giudizio sono compensate tra le parti costituite, mentre nessuna statuizione è dovuta nei confronti del Comune non costituitosi in giudizio. Il Tribunale Amministrativo, nel dichiarare l'estinzione del ricorso a seguito della rinuncia, dispone l'oscuramento delle generalità e di ogni altro dato idoneo a identificare i soggetti interessati, al fine di tutelare i loro diritti e la loro dignità.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/07/2024

N. 01989/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00040/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 40 del 2019, proposto da -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Montebelluna, in persona del sindaco
pro tempore
non costituito in giudizio;

nei confronti

della -OMISSIS-, in persona del rappresentante legale
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento:

- del permesso di costruire n. -OMISSIS- rilasciato dal Dirigente del III Settore Gove…

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