Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2760 del 2022

ECLI:IT:TARMI:2022:2760SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio della certificazione di avvenuta bonifica da parte dell'autorità competente costituisce un adempimento formale necessario per la conclusione del procedimento di bonifica di un sito contaminato, anche qualora siano già stati eseguiti gli interventi di bonifica e il sito risulti di fatto idoneo all'uso previsto. Tale certificazione non può essere rilasciata in via parziale o anticipata, ma deve essere preceduta dall'esecuzione di un monitoraggio ambientale per l'intero sito, come previsto dalla normativa vigente, e non può essere surrogata da altri atti o provvedimenti, quali la realizzazione di opere edilizie o il passaggio di proprietà dell'area. Pertanto, l'assenza della certificazione di avvenuta bonifica impedisce lo svincolo edilizio dell'area, a prescindere dalla concreta idoneità del sito all'uso previsto, accertata in via parziale o in un momento precedente, essendo necessario il completamento dell'intero procedimento di bonifica per il rilascio della certificazione finale. Tale principio trova applicazione anche nei casi in cui l'area sia stata oggetto di sequestro giudiziario nel corso del procedimento di bonifica, in quanto ciò comporta l'impossibilità di concludere regolarmente il procedimento e di rilasciare la certificazione finale, salvo la possibilità per i soggetti interessati di richiedere una verifica della situazione attuale dell'area.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/12/2022

N. 02760/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00876/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 876 del 2022, proposto da
((omissis)) S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC indicata in atti

contro

Città Metropolitana di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC indicata in atti

nei confronti

Comune di Milano, Regione Lombardia e Agenzia Prevenzione Ambiente Energia della Lombardia, non costituiti in giudizio

<…
Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.