Cassazione penale Sez. II sentenza n. 22200 del 8 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:22200PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento cautelare di custodia in carcere può essere legittimamente adottato dal giudice quando, sulla base di elementi concreti e specifici, risultino sussistenti gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato e vi siano esigenze cautelari, quali il pericolo di fuga, di reiterazione del reato o di inquinamento probatorio, che rendano assolutamente necessaria l'adozione di tale misura restrittiva della libertà personale, non potendo essere soddisfatte in modo adeguato da altre misure meno afflittive. Il giudice è tenuto a motivare in modo puntuale e logico le ragioni che giustificano l'applicazione della custodia cautelare in carcere, valutando in concreto la sussistenza dei presupposti di legge e l'adeguatezza della misura prescelta rispetto alle esigenze cautelari, senza poter fare ricorso a motivazioni stereotipate o generiche. La motivazione deve altresì dare conto dell'impossibilità di applicare misure meno afflittive, dimostrando l'assoluta necessità della custodia in carcere. Il provvedimento cautelare è soggetto al controllo di legittimità della Corte di Cassazione, la quale verifica la correttezza e la logicità della motivazione adottata dal giudice di merito, nonché la conformità della decisione ai principi costituzionali e convenzionali in materia di libertà personale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI PAOLA Sergio - Presidente

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. NICASTRO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 08/10/2021 del Tribunale di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. GIUSEPPE NICASTRO.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 08/10/2021, il Tribunale di Palermo, investito della richiesta di riesame proposta da (OMISSIS) avverso l'ordinanza del 15/09/2021 del G.i.p. dello stesso Tribunale, in parziale accoglimento di detta richiesta, annullava quest…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.