Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2608 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:2608SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di una licenza amministrativa, adottato in esercizio di poteri sanzionatori, deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della L. 241/1990, non potendosi applicare l'eccezione di cui all'art. 21-bis della medesima legge, in quanto la sanzione della revoca non risulta essere espressamente prevista dalla norma attributiva del potere sanzionatorio (art. 17-ter del TULPS), che invece contempla solo la sospensione dell'attività autorizzata per un periodo non superiore a tre mesi. Pertanto, l'omissione della comunicazione di avvio del procedimento determina l'illegittimità del provvedimento di revoca, che deve essere annullato, fermo restando che l'Amministrazione potrà eventualmente adottare un nuovo provvedimento, previa comunicazione di avvio del procedimento, qualora ne ricorrano i presupposti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA
SEZIONE TERZA
Composto dai Sigg.ri:
Dott. Giovanni De Leo - Presidente
Dott. Oberdan Forlenza - Consigliere
Dott.ssa Maria Laura Maddalena - Referendario Relatore
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
sul ricorso n. 10629/1998 proposto da:
Vi. Ru., rappresentato e difeso dall'Avvocato Ch. Ma., Da. Ra. e Ma. Ga. Mi., con domicilio eletto in Na., Via R. De. Ce. 7;
contro
Il Comune di Na., in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli Avvocati Gi. Ta., Ba. Ac. Ch. D'Or. An. Ad., El. Ca., Br. Cr., An. Cu., Al. Iv. Fu., Gi. Pi., An. Pu., Br. Ri., ed elettivamente domiciliato in Na., Palazzo Sa. Gi. presso l'Avvocatura Comunale;
per l'annullamento
del provvedimento del dipartimento Normalità Ambiente Servizio Polizia amministrativa del Comune di Na., a firma del dirigente del servizio, prot. 309 del 07.10.…

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