Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2600 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:2600SENT

Massima

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Il decorso del termine stabilito per l'ultimazione dei lavori, senza che sia stata concessa una proroga, comporta la decadenza del permesso di costruire, rendendo illegittime le successive opere realizzate in assenza di idoneo titolo edilizio. In tal caso, l'amministrazione comunale è legittimata a disporre la demolizione delle opere abusive, in quanto l'intervenuta decadenza del titolo edilizio originario preclude la possibilità di sanare le difformità mediante successivi titoli edilizi in variante, i quali risultano privi di valido presupposto. L'ordine di demolizione deve essere notificato ai proprietari degli immobili interessati, in quanto destinatari diretti del provvedimento sanzionatorio, non essendo sufficiente la mera notifica all'amministratore condominiale. Il principio di diritto affermato mira a garantire il rispetto della disciplina urbanistica ed edilizia, assicurando che le opere realizzate siano conformi ai titoli abilitativi rilasciati e nei termini previsti, al fine di preservare l'ordinato sviluppo del territorio e la tutela dell'interesse pubblico alla corretta edificazione. L'amministrazione comunale, accertata la decadenza del titolo edilizio, è tenuta a disporre la demolizione delle opere abusive, senza che possano rilevare eventuali successivi titoli edilizi in variante presentati tardivamente, in quanto privi di valido presupposto.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/04/2023

N. 02600/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01787/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1787 del 2018, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), tutte rappresentate e difese dall’((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Arzano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Napoli, via ((omissis)) n. 3;

e con l'intervento di

ad adjuvandum
:
((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, r…

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