La normativa regionale pugliese consente il mantenimento per l'intero anno solare delle strutture funzionali all'attività balneare, purché di facile amovibilità, previa acquisizione del nulla-osta dell'autorità competente in materia. Tuttavia, tale facoltà deve essere coordinata con la disciplina relativa all'autorizzazione paesaggistica, rilasciata dal Comune previo parere vincolante della Soprintendenza, ovvero indipendentemente da tale parere qualora la Soprintendenza non si pronunci entro il termine di sessanta giorni. Pertanto, l'istanza di mantenimento annuale delle strutture balneari deve essere presentata tempestivamente, ossia almeno 105 giorni prima della data fissata per lo smontaggio stagionale, in modo da consentire il completamento del relativo procedimento autorizzativo prima dell'eventuale adozione di provvedimenti di rimozione. Diversamente, qualora l'istanza sia presentata tardivamente, essa non determina l'obbligo per l'amministrazione di soprassedere all'esecuzione delle misure ripristinatorie, pur permanendo comunque l'obbligo di adottare un provvedimento espresso sull'istanza stessa. In ogni caso, l'amministrazione è tenuta a pronunciarsi sull'istanza, anche con provvedimento semplificato, qualora essa risulti manifestamente inammissibile, infondata o priva della documentazione necessaria.