Il provvedimento di revoca di un'autorizzazione amministrativa, adottato ai sensi dell'art. 10 della legge n. 575/1965 sulla base di informative prefettizie di carattere interdittivo, deve essere preceduto da un adeguato contraddittorio procedimentale con il titolare del provvedimento, anche quando l'attività sia di natura vincolata, qualora sussistano obiettive incertezze o contestazioni in merito alla sussistenza dei presupposti per l'adozione del provvedimento stesso. Ciò al fine di consentire all'amministrazione di valutare compiutamente la posizione del soggetto interessato, in particolare quando questi non sia destinatario di alcuna misura di prevenzione e risulti estraneo alle vicende che hanno determinato l'adozione dell'informativa prefettizia interdittiva. L'omissione di tale contraddittorio procedimentale integra un vizio di eccesso di potere per difetto di istruttoria e viola il principio di partecipazione di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990, rendendo il provvedimento di revoca illegittimo.