Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1345 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:1345SENB

Massima

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Il ritiro in autotutela di un provvedimento amministrativo impugnato in sede giurisdizionale determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna dell'amministrazione alla refusione delle spese di lite a favore del ricorrente vittorioso in virtù del principio della soccombenza virtuale, anche in assenza di una pronuncia nel merito. Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso un'ordinanza sindacale, ha rilevato che il provvedimento impugnato era stato successivamente ritirato in autotutela dall'amministrazione. Tale circostanza ha comportato la declaratoria di cessazione della materia del contendere, in quanto il ritiro del provvedimento ha soddisfatto la pretesa del ricorrente, venendo meno l'interesse a ottenere una pronuncia nel merito. Nonostante l'assenza di una decisione sul merito della controversia, il Tribunale ha comunque condannato l'amministrazione alla refusione delle spese di lite a favore del ricorrente, in applicazione del principio della soccombenza virtuale. Tale principio impone la condanna alle spese di lite della parte che, pur avendo rimosso il provvedimento impugnato, non ha agito spontaneamente ma solo a seguito dell'instaurazione del giudizio. La massima afferma quindi che il ritiro in autotutela di un provvedimento impugnato, determinando la cessazione della materia del contendere, non esime l'amministrazione dalla condanna alle spese di lite a favore del ricorrente vittorioso, in applicazione del principio della soccombenza virtuale. Tale principio opera anche in assenza di una pronuncia nel merito, essendo sufficiente che il ricorrente abbia ottenuto soddisfazione della propria pretesa a seguito dell'instaurazione del giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/08/2017

N. 01345/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00820/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 820 del 2017, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), tutti rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, alla via Adalgiso Amendola, n. 36;

contro

Sindaco del Comune di Maiori quale Ufficiale di Governo, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Salerno, al corso ((omissis)), 58;

nei confronti di

((omissis)), in persona del legale rappresentante
pro tempore,
rappresentata e difesa per legge …

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