Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3168 del 27 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:3168PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La misura cautelare disposta da un giudice incompetente, ai sensi dell'art. 27 c.p.p., non perde efficacia per il mancato espletamento di un nuovo interrogatorio di garanzia da parte del giudice competente che abbia emesso una propria ordinanza nel termine stabilito, a condizione che non siano stati contestati all'indagato o all'imputato fatti nuovi, ovvero il provvedimento non sia fondato su indizi o su esigenze cautelari in tutto o in parte diversi rispetto a quelli posti a fondamento dell'ordinanza emessa dal giudice incompetente. Per "fatti nuovi" devono intendersi quelli idonei ad incidere significativamente sulla conformazione dell'episodio addebitato, tanto da necessitare l'esercizio del diritto di difesa tramite un nuovo interrogatorio di garanzia. Le dichiarazioni rese da altri soggetti indagati o imputati nello stesso procedimento, meramente confermative del quadro indiziario già chiaramente delineato nell'ordinanza cautelare, non integrano "fatti nuovi" rilevanti ai fini della rinnovazione dell'interrogatorio di garanzia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - rel. Consigliere

Dott. GIORGI Maria S. - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza del 13/4/2021 del Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento dei motivi di ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. C…

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