Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 7252 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:7252SENB

Massima

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Il provvedimento di revoca delle misure di accoglienza nei confronti di uno straniero può essere legittimamente adottato dall'Autorità amministrativa competente, purché sia preceduto da un adeguato procedimento di riesame che garantisca il contraddittorio e la possibilità per l'interessato di far valere le proprie ragioni. In tal caso, la cessazione della materia del contendere consegue all'esito favorevole del riesame e alla riammissione dell'istante nel sistema di accoglienza, con conseguente condanna dell'Amministrazione al pagamento delle spese di giudizio. Il Giudice amministrativo, nel dichiarare la cessazione della materia del contendere, ordina l'oscuramento delle generalità dell'interessato a tutela dei suoi diritti e della sua dignità personale. La massima giuridica sintetizza i principi di diritto affermati nella sentenza, evidenziando che la revoca delle misure di accoglienza nei confronti di uno straniero deve essere preceduta da un adeguato procedimento di riesame che garantisca il contraddittorio e la possibilità per l'interessato di far valere le proprie ragioni. In caso di esito favorevole del riesame e di riammissione dell'istante nel sistema di accoglienza, il Giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere e condanna l'Amministrazione al pagamento delle spese di giudizio, ordinando altresì l'oscuramento delle generalità dell'interessato a tutela dei suoi diritti e della sua dignità personale.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/04/2024

N. 07252/2024 REG.PROV.COLL.

N. 09587/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 9587 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Torino, 7;

contro

Ministero dell'Interno - Ufficio Territoriale del Governo di Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio legale in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del provvediment…

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