Cassazione penale Sez. II sentenza n. 45612 del 4 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:45612PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel dichiarare l'inammissibilità del ricorso per cassazione avverso la sentenza di condanna, può comunque rilevare l'intervenuta depenalizzazione del reato contestato, procedendo all'annullamento senza rinvio della sentenza limitatamente a tale capo di imputazione e alla conseguente rideterminazione della pena, in applicazione del principio di economia processuale. Ciò in quanto l'inammissibilità del ricorso non impedisce al giudice di cognizione di anticipare gli esiti obbligati della fase esecutiva, laddove si tratti di ipotesi di abolitio criminis o di dichiarazione di incostituzionalità della norma incriminatrice, mentre non è consentito al giudice di cassazione di rilevare la prescrizione del reato maturata prima della conclusione del processo di merito, non essendo previsto dalla normativa vigente un intervento derogatorio in executivis in tal caso. Inoltre, nel caso di imputato minorenne, in sede di diffusione del provvedimento, devono essere omesse le generalità e gli altri dati identificativi, in ossequio alla disciplina sulla tutela della riservatezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/12/2015 della CORTE APP.SEZ.MINORENNI di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. SANDRA RECCHIONE;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. ROMANO GIULIO che ha concluso per l'annullamento senza rinvio relativamente all'articolo 116 c.p.p..
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Bari confermava la sentenza pronunciata dal T…

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