Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 788 del 2015

ECLI:IT:TARLIG:2015:788SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'ambito di un giudizio di annullamento di un provvedimento amministrativo, può conoscere esclusivamente dei profili di legittimità dell'atto impugnato, non potendo sindacare il merito delle valutazioni discrezionali compiute dall'amministrazione, salvo i casi previsti dall'art. 134 del d.lgs. n. 104/2010. Pertanto, il ricorso che si limiti a contestare il merito di una prescrizione imposta dall'autorità amministrativa, senza dedurre specifici vizi di legittimità dell'atto, deve essere dichiarato inammissibile, in quanto estraneo alla cognizione del giudice amministrativo. In tali ipotesi, le spese del giudizio possono essere compensate tra le parti, tenuto conto dello scarso rilievo economico della controversia.

Sentenza completa

N. 01017/2014
REG.RIC.

N. 00788/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01017/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1017 del 2014, proposto dalla signora ((omissis)) rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)) presso il quale ha eletto domicilio a Genova in via Brigate Partigiane 1/10;

contro

Comune di Cogoleto in persona del sindaco in carica, non costituito in giudizio

Ministero per i beni culturali ed ambientali in persona del ministro in carica, rappresentato e difeso dall’avvocatura distrettuale dello Stato di Genova, domiciliato presso l’ufficio;

per l'annullamento

del provvedimento 7.7.2014, n. 2359/14 del comune di Cogoleto nella parte in cui prescrive una colorazione per la struttur…

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