Cassazione penale Sez. II sentenza n. 44127 del 14 novembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:44127PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La prescrizione del reato di truffa si determina nel termine ordinario di sette anni e sei mesi dal fatto, senza che rilevi l'entrata in vigore di una successiva legge che abbia modificato il regime prescrizionale, in applicazione del principio di diritto transitorio secondo cui la disciplina applicabile è quella vigente al momento della commissione del fatto. Pertanto, il giudice è tenuto a dichiarare la prescrizione del reato quando il termine ordinario sia maturato, anche in assenza di una espressa richiesta di parte, in quanto la prescrizione opera di diritto. Ciò, tuttavia, non incide sulla conferma delle statuizioni civili, le quali restano efficaci nonostante l'estinzione del reato per prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. GENTILE Domenic - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. CARRELLI PALOMBI Roberto - Consigliere

Dott. DI MARZIO F. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 3728/2010 CORTE APPELLO di MILANO, del 16/12/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 05/10/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FABRIZIO DI MARZIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GALASSO Aurelio che ha concluso per l'annullamento senza rinvio per essere il reato prescritto;

Udito il difensore avv. (OMISSIS) in sost. dell'avv. (OMISS…

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