Cassazione penale Sez. V sentenza n. 40781 del 2 ottobre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:40781PEN

Massima

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Il reato di lesioni personali è configurabile anche in presenza di lievi alterazioni dell'integrità fisica, come ecchimosi, che comportino una malattia, intesa come qualsiasi apprezzabile turbamento delle condizioni di salute. L'attendibilità delle dichiarazioni della persona offesa può essere sufficientemente riscontrata da elementi oggettivi, quali referti medici e sequestro di oggetti utilizzati per il reato, nonché dalle dichiarazioni di altri testimoni, senza che assumano rilievo proscioglimenti precedenti per reati diversi o presunte contraddizioni nel racconto della vittima, ove queste ultime attengano ad aspetti marginali e non incidano sulla ricostruzione dell'episodio criminoso. Il diniego delle attenuanti generiche e di altri benefici di legge, nonché la determinazione della pena, rientrano nel potere discrezionale del giudice di merito, la cui valutazione è incensurabile in sede di legittimità, salvo che non risulti manifestamente illogica o abnorme. La costituzione di parte civile è ammissibile anche quando la procura speciale sia allegata all'atto, anziché apposta in calce, purché risulti la sua riferibilità al processo, e l'indicazione delle ragioni della domanda risarcitoria sia desumibile dal contenuto dell'atto stesso, senza necessità di una specifica e analitica esposizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DUBOLINO Pietro - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 07/02/2012 della Corte d'Appello di Palermo;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale dott. STABILE Carmine che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Con la sentenza impugnata veniva confermata la sentenza del Tribunale di Pal…

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