Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza n. 233 del 2014

ECLI:IT:TARPR:2014:233SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, con compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, manifestato con apposita memoria, determina l'improcedibilità del ricorso, in applicazione dei principi di economia processuale e di ragionevole durata del processo, senza che ciò comporti alcuna pronuncia nel merito della controversia. La compensazione delle spese di giudizio, in assenza di soccombenza, è disposta in considerazione delle peculiari circostanze del caso concreto, in applicazione del principio di equità e del favor per la definizione stragiudiziale delle controversie.

Sentenza completa

N. 00239/2009
REG.RIC.

N. 00233/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00239/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 239 del 2009, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), presso il quale elegge domicilio, in Parma, via Mistrali n. 4;

contro

Comune di Monticelli d'Ongina, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Parma, piazza Garibaldi n. 17;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 31 del 12 maggio 2009 del Comune di Monticelli d'Ongina, recante l’ordine di demolizione e confisca di una vasca per il contenimento di liquami;

Vi…

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