Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 852 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:852SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di sindacato sulla legittimità degli atti di pianificazione urbanistica, afferma che le scelte urbanistiche compiute dall'amministrazione comunale nell'adozione del Piano Urbanistico Comunale (PUC) costituiscono espressione di un ampio potere discrezionale, che rispecchia non soltanto valutazioni strettamente inerenti all'organizzazione edilizia del territorio, ma anche al più vasto quadro delle possibili opzioni inerenti al suo sviluppo socio-economico. Tali scelte, pertanto, sono sindacabili in sede giurisdizionale solo nei casi di errori di fatto, abnormi illogicità, violazioni procedurali, ovvero quando risultino confliggenti con particolari situazioni che abbiano ingenerato affidamenti e aspettative qualificate dei privati. Il Tribunale chiarisce che l'onere motivazionale gravante sull'amministrazione in sede di adozione di uno strumento urbanistico generale è di carattere generale e risulta soddisfatto con l'indicazione dei profili generali e dei criteri che sorreggono le scelte effettuate, senza necessità di una motivazione puntuale, salvo i casi in cui le modifiche apportate incidano su zone territorialmente circoscritte, ledendo legittime aspettative. Inoltre, il rigetto o l'accoglimento delle osservazioni dei privati in sede procedimentale non richiede una motivazione analitica, essendo sufficiente che queste siano state esaminate e confrontate con gli interessi generali alla base dello strumento pianificatorio. Infine, il Tribunale precisa che la destinazione di un'area, precedentemente impressa, non determina l'acquisizione, una volta e per sempre, di una aspettativa di edificazione non più mutabile, essendo questa modificabile con un nuovo PUC, conseguenza di una nuova e complessiva valutazione del territorio, alla luce dei mutati contesti e delle esigenze medio tempore sopravvenute.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/04/2024

N. 00852/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00629/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 629 del 2022, proposto da:
Alberico Villani ed Amalia Spagnuolo, rappresentati e difesi dall'avvocato Alberico Villani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Altavilla Irpina, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Domenico Sabia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Provincia di Avellino, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Oscar Mercolino e Gennaro Galietta, con domicilio digitale come …

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