Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9283 del 8 novembre 1983

ECLI:IT:CASS:1983:9283PEN

Massima

Massima ufficiale
Per la configurabilità dell'attenuante della provocazione si richiede il concorso di un elemento obiettivo, costituito dal fatto ingiusto altrui e di un elemento soggettivo consistente nello stato d'ira, ossia in un impulso incontenibile che produce la perdita dei freni inibitori. (Nella specie, sulla base dell'enunciato principio, si è giudicato legittimo il diniego dell'attenuante in parola fondato anche sui rilievi necroscopici, secondo i quali l'imputato aveva freddamente e deliberatamente cagionato la morte della vittima).

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