Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 167 del 2024

ECLI:IT:TARMAR:2024:167SENT

Massima

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Il servizio di noleggio con conducente (NCC) conserva una dimensione locale, sebbene di livello anche provinciale e non solo strettamente comunale. Pertanto, l'obbligo di disporre di una sede o di una rimessa nel territorio del Comune che ha rilasciato la licenza di esercizio risponde all'esigenza di preservare la dimensione locale di tale servizio pubblico, finalizzato in primo luogo a soddisfare le esigenze della comunità locale e di coloro che si vengano a trovare sul territorio comunale. La necessità di uno stabile collegamento dell'attività con la presenza di una rimessa ubicata all'interno del territorio dell'Ente è, quindi, coessenziale alla natura stessa dell'attività da espletare, diretta principalmente ai cittadini del Comune autorizzante cui si vuole garantire un servizio complementare e integrativo rispetto ai trasporti pubblici di linea. Pertanto, il mancato rispetto del cosiddetto "vincolo di territorialità", ovvero lo svolgimento dell'attività di NCC prevalentemente al di fuori del territorio comunale di riferimento, costituisce un presupposto legittimo per la revoca della relativa licenza da parte dell'Amministrazione comunale. Tale obbligo di collegamento territoriale dell'attività di NCC con il Comune che ha rilasciato l'autorizzazione non contrasta con la normativa europea sulla libertà di stabilimento, in quanto risponde a motivi imperativi di interesse generale, quali la tutela della dimensione locale del servizio e delle esigenze della comunità di riferimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/02/2024

N. 00167/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00377/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 377 del 2023, proposto da
Ausili Daniele e NDM Best Transfers Società Cooperativa, rappresentati e difesi dagli avvocati Alessandro Malossini e Francesco Vannicelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Francesco Vannicelli in Roma, via Varrone, 9;

contro

Comune di Sassoferrato, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Lorenzo Casaroli e Andrea Filippini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- della nota prot. n. 15…

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