Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2421 del 2017

ECLI:IT:TARPA:2017:2421SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego del rinnovo della licenza di porto di fucile per uso tiro a volo non può essere fondato esclusivamente sulla mera segnalazione all'autorità giudiziaria per fatti non sfociati in un procedimento penale a carico del richiedente, né sulla base di provvedimenti adottati nei confronti di familiari conviventi, in assenza di una compiuta istruttoria che dimostri il venir meno dei requisiti di affidabilità e di non abuso delle armi da parte del titolare del titolo di polizia. L'amministrazione, nell'esercizio del proprio potere discrezionale in materia, è tenuta a valutare in modo puntuale e concreto la sussistenza dei presupposti per il diniego, motivando adeguatamente la propria decisione sulla base di elementi specifici e attuali, riferibili direttamente alla persona del richiedente e idonei a comprovare il venir meno dei requisiti di legge per il rinnovo del titolo.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/10/2017

N. 02421/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01160/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1160 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) sito in Palermo, viale ((omissis)) N.2/D;

contro

Ministero dell'Interno, Questura di Palermo, in persona dei legali rappresentanti p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria, con uffici siti in Palermo, via A. ((omissis)), 81;

per l'annullamento

- del decreto Divisione P.A.S.I./Cat. 6.F/2016 del 27.1.2016 del Questore della Provincia di Agrigento con il quale è …

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