Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 910 del 2011

ECLI:IT:TARLIG:2011:910SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento di un titolo edilizio da parte dell'amministrazione provinciale è legittimo anche dopo l'entrata in vigore dell'art. 118 Cost., in quanto il controllo sulla conformità dei titoli edilizi agli strumenti urbanistici comunali rientra tra le forme di verifica dell'attività amministrativa comunale che possono essere legittimamente esercitate da un ente sovraordinato, in linea con l'esigenza di assicurare il governo unitario del territorio. L'annullamento di un titolo edilizio da parte del dirigente provinciale, previa delega ai sensi dell'art. 17 d.lgs. 165/2001, è altresì legittimo, in quanto rientra nell'ambito delle competenze dirigenziali, senza che sia necessaria una valutazione di natura politica sull'interesse pubblico, essendo sufficiente la mera verifica della conformità del titolo edilizio agli strumenti urbanistici vigenti. Il termine decennale per l'annullamento d'ufficio dei titoli edilizi illegittimi, previsto dall'art. 39 d.P.R. 380/2001, non esclude la possibilità per l'amministrazione provinciale di annullare il titolo entro il termine di 18 mesi dalla data in cui ha acquisito tutti gli elementi istruttori necessari per la decisione, in applicazione del principio di tempestività dell'azione amministrativa. L'annullamento di un titolo edilizio è legittimo anche quando l'edificazione realizzata, pur essendo conforme al titolo assentito, abbia determinato una lottizzazione abusiva, in quanto le norme sulla lottizzazione abusiva mirano a impedire l'edificazione parcellizzata senza un progetto unitario capace di distribuire gli effetti dell'edificazione tra i soggetti pubblici e privati coinvolti, anche in assenza di una previa pianificazione. L'interesse pubblico all'annullamento sussiste quando l'edificazione realizzata abbia alterato il profilo del territorio e imposto oneri alla collettività per il reinserimento dei fabbricati nel tessuto urbanistico esistente, in assenza di una previa volontà pianificatoria in proposito.

Sentenza completa

N. 00470/2010
REG.RIC.

N. 00910/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00470/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 470 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto dal dottor Gerd Cajetan Regel, rappresentato e difeso dagli avvocati Luigi Trucco e Giovanni Gerbi, con domicilio eletto presso quest’ultimo a Genova in via Roma 11.1;

contro

Comune di Dolcedo in persona del sindaco in carica

Provincia di Imperia in persona del presidente in carica, rappresentata e difesa dagli avvocati Francesca Stella e Manolo Crocetta, con domicilio eletto a Genova in piazza Mazzini 2 presso l’ufficio legale della provincia di Genova;

per l'annullamento

del provvedimento 10.2.2010, n. H/101 della provincia di …

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