Il Comune di Napoli, nell'ambito delle proprie competenze amministrative, può rilasciare autorizzazioni per la gestione di chioschi e edicole su suolo pubblico, a seguito di apposita istruttoria. Tuttavia, l'Amministrazione è tenuta a garantire il rispetto del principio di proporzionalità, evitando di adottare provvedimenti di decadenza o rimozione che risultino sproporzionati rispetto all'interesse pubblico perseguito, qualora emerga che il privato abbia agito in buona fede sulla base di precedenti provvedimenti autorizzativi rilasciati dalla stessa Amministrazione. In tali casi, l'Ente locale è tenuto a tutelare l'affidamento ingenerato nel privato, procedendo, ove necessario, alla rettifica di eventuali errori materiali o di rappresentazione catastale, piuttosto che all'adozione di misure ablative. Il principio di proporzionalità, immanente nell'ordinamento in virtù del richiamo operato dall'art. 1 della legge n. 241 del 1990, impone alla Pubblica Amministrazione di optare, tra più possibili scelte ugualmente idonee al raggiungimento del pubblico interesse, in favore di quella meno gravosa per i destinatari incisi dal provvedimento, onde evitare agli stessi inutili sacrifici.