Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4791 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:4791SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione di una domanda di condono edilizio non legittima la prosecuzione provvisoria dell'utilizzazione e dello svolgimento di attività in manufatti abusivi, in assenza del rilascio del certificato di agibilità, il quale può essere rilasciato solo a seguito della concessione o autorizzazione in sanatoria. La mera presentazione della domanda di condono non incide sulla perdurante abusività delle opere, non determinando alcuna legittimazione provvisoria all'utilizzazione dei manufatti, in quanto la conformità degli stessi alle norme urbanistico-edilizie costituisce il presupposto indispensabile per il legittimo rilascio del certificato di agibilità. L'abnorme durata dei procedimenti di condono non giustifica deroghe al rispetto della disciplina normativa di riferimento, volta alla tutela di plurimi interessi pubblici, essendo preclusa all'amministrazione l'adozione di provvedimenti che consentano la prosecuzione provvisoria delle attività in assenza dei presupposti di legge. Pertanto, in pendenza delle domande di condono, non può essere legittimata alcuna utilizzazione provvisoria dei manufatti abusivi, privi del certificato di agibilità e delle autorizzazioni prescritte, dovendosi sollecitare l'amministrazione alla più celere definizione delle istanze di sanatoria, anche in considerazione dei rilevanti vincoli di tutela paesaggistico-ambientale gravanti sulle opere abusive.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/10/2020

N. 04791/2020 REG.PROV.COLL.

N. 03737/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3737 del 2015, proposto dalla società REPA s.a.s. di ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio ex lege (art. 25 c.p.a.) presso la Segreteria di questo T.A.R.;

contro

il Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del provvedimento del 28.4.2015, prot. n. 3319, a firma del responsabile del Servizio Tecnico del comune di ((omissis)), nella parte in cui, con specifico riferimento alle porzioni del complesso turistico -ricettivo all'insegna &q…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.