Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1257 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:1257SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive adottato dall'amministrazione comunale è legittimo, in quanto l'ordinamento giuridico attribuisce all'autorità amministrativa il potere-dovere di ripristinare la legalità violata, anche in assenza di una specifica motivazione sulla scelta della sanzione demolitoria rispetto ad altre misure sanzionatorie, purché tale scelta risulti comunque adeguatamente giustificata alla luce del prevalente interesse pubblico alla tutela del territorio e del paesaggio. L'esercizio di tale potere non è precluso dal decorso di un lungo lasso di tempo dalla realizzazione degli abusi, atteso che l'interesse pubblico alla legalità urbanistica non è suscettibile di prescrizione. Inoltre, la competenza all'adozione del provvedimento di demolizione spetta al dirigente comunale, in quanto rientrante nei poteri gestionali dell'ufficio tecnico preposto alla vigilanza edilizia, senza che sia necessaria una specifica delega. Pertanto, il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive, adottato dal Comune nel rispetto dei principi di imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa, è legittimo e non può essere annullato per violazione di legge o eccesso di potere, salvo che non risulti del tutto sproporzionato rispetto all'entità dell'abuso accertato.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/02/2018

N. 01257/2018 REG.PROV.COLL.

N. 06180/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6180 del 2013, proposto da:
Anna Di Marino, rappresentato e difeso dall'avvocato Michele Romaniello, con in Napoli, Segreteria T.A.R.;

contro

Comune di Napoli in Persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Eleonora Carpentieri, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Gabriele Romano, Bruno Ricci, della avvocatura municipale, domiciliata in Napoli, piazza Municipio palazzo S.Giacomo ;

per l'annullamento

dell'ordinanza del comune di Napoli n.412/a …

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