Consiglio di Stato sentenza n. 9 del 2001

ECLI:IT:CDS:2001:9SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Consiglio di Stato, in sede di Adunanza Plenaria, ha stabilito i seguenti principi in materia di autorizzazioni paesistiche: 1. In sede di esame della domanda di autorizzazione paesistica, la Regione (o l'autorità designata) deve rispettare il principio di leale collaborazione con gli organi del Ministero e gli altri principi sulla legittimità dell'azione amministrativa. Pertanto, la motivazione dell'autorizzazione deve dimostrare che essa è immune da profili di eccesso di potere, in relazione all'idoneità dell'istruttoria, all'apprezzamento di tutte le rilevanti circostanze di fatto e alla non manifesta irragionevolezza della scelta effettuata sulla prevalenza di un valore in conflitto diverso da quello tutelato in via primaria. 2. In sede di esame del contenuto dell'autorizzazione paesistica e prima della conclusione del procedimento, il Ministero può motivatamente valutare se la gestione del vincolo avviene con un atto legittimo, rispettoso di tali principi, e annullare l'autorizzazione che risulti illegittima sotto qualsiasi profilo di eccesso di potere. Tuttavia, il Ministero non può sovrapporre le proprie eventuali difformi valutazioni sulla modifica dell'area, se l'autorizzazione non risulti viziata. 3. Il provvedimento statale di annullamento dell'autorizzazione paesistica non può basarsi su una propria valutazione tecnico-discrezionale sugli interessi in conflitto e sul valore che in concreto deve prevalere, né può affermare apoditticamente che la realizzazione del progetto pregiudica i valori ambientali e paesaggistici. Piuttosto, deve basarsi sull'esistenza di circostanze di fatto o di elementi specifici, non esaminati o irrazionalmente valutati dall'autorità che ha emanato l'autorizzazione, in contrasto con la regola della leale cooperazione o con gli altri principi sulla legittimità dell'azione amministrativa. 4. La maggiore o minore visibilità delle opere progettate deve essere oggetto di una specifica valutazione in sede di esame della domanda di autorizzazione, poiché per la tutela dell'ambiente e del paesaggio è essenziale che le valutazioni amministrative risultino consapevoli della concreta incidenza delle opere sul contesto ambientale e della irreversibile riduzione dei tratti naturali esistenti e di quelli percepibili, anche in relazione alle previsioni dei piani paesistici.

Sentenza completa

FATTO 1. I signori Italo Pollini, Giuseppe Righetti, Fedele Pollini e Jole De Monti hanno chiesto al Comune di Gardone Riviera il rilascio dell'autorizzazione a realizzare alcuni edifici residenziali su aree sottoposte al vincolo paesistico. Il responsabile dell'Ufficio tecnico comunale ha accolto l'istanza col provvedimento n. 608 del 12 agosto 1999, che è stato annullato dalla Soprintendenza dei beni ambientali e architettonici di Brescia, col provvedimento n. 12436 dell'11 ottobre 1999. 2. Col ricorso n. 1524 del 1999, proposto al TAR per la Lombardia, Sezione di Brescia, i signori sopra indicati hanno impugnato il provvedimento della Soprintendenza, lamentando che esso è stato notificato oltre la scadenza del termine di sessanta giorni, previsto dall'art. 82 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, e deducendo altri profili di illegittimità. Il TAR, con la sentenza n. 811 del 2000, ha accolto il motivo concernente …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 971 del 2005 ECLI:IT:CDS:2005:971SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che nell'esame dell'istanza di autorizzazione paesaggistica, la Regione (o l'autorità designata dalla legge regionale) deve rispettare il princ…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1675 del 2005 ECLI:IT:CDS:2005:1675SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha stabilito che nell'esame dell'istanza di autorizzazione paesaggistica, la Regione (o l'autorità designata dalla legge regionale) deve rispettare il …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1676 del 2005 ECLI:IT:CDS:2005:1676SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che in materia di gestione del vincolo paesistico, la Regione, nell'esaminare l'istanza di autorizzazione paesistica, deve rispettare il princi…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5292 del 2011 ECLI:IT:CDS:2011:5292SENT Il potere di annullamento dell'autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza statale non comporta un riesame complessivo delle valutazioni compiute dalla Regione (o da un ente sub-delega…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2160 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:2160SENT Il Consiglio di Stato, nell'esercizio del potere di annullamento delle autorizzazioni paesistiche rilasciate dalle amministrazioni comunali competenti, può verificare la legittimità dell'atto comunal…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6729 del 2011 ECLI:IT:CDS:2011:6729SENT Il provvedimento amministrativo di annullamento di un'autorizzazione paesaggistica deve essere adeguatamente motivato con riferimento alle effettive condizioni dell'area interessata dall'intervento e…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2091 del 2011 ECLI:IT:CDS:2011:2091SENT Il provvedimento amministrativo di autorizzazione paesaggistica deve essere adeguatamente motivato in ordine alla compatibilità delle opere edilizie con i valori paesaggistici tutelati, con specifica…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2129 del 2013 ECLI:IT:CDS:2013:2129SENT Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della funzione di amministrazione attiva in materia di tutela paesaggistica, può annullare l'autorizzazione paesaggistica rilasciata dall'ente locale sub-delegat…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 680 del 2005 ECLI:IT:CDS:2005:680SENT Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della funzione di controllo sull'autorizzazione paesaggistica regionale, può annullare tale autorizzazione solo in presenza di specifici vizi di legittimità, qua…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1027 del 2007 ECLI:IT:CDS:2007:1027SENT Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, afferma il principio secondo cui l'annullamento di un'autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza competen…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.