Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2835 del 23 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:2835PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle sue funzioni, sia oggetto di minacce da parte del soggetto sottoposto al suo controllo, al fine di costringerlo ad omettere un atto del suo ufficio, commette il reato di minaccia a pubblico ufficiale di cui all'art. 336 c.p. Tale condotta si differenzia dal reato di resistenza a pubblico ufficiale, in cui la violenza o minaccia è posta in essere durante il compimento dell'atto d'ufficio, in quanto nel delitto di minaccia a pubblico ufficiale l'agente mira a condizionare l'atto ancora da compiere. Pertanto, la minaccia, anche se non concretamente idonea a impedire l'atto, integra il reato di cui all'art. 336 c.p. qualora sia diretta a costringere il pubblico ufficiale ad omettere un atto del suo ufficio, a prescindere dal suo effettivo impedimento. La gravità delle espressioni minacciose, proferite in presenza di più persone, conferisce maggiore effetto intimidatorio alla condotta, che non può essere ricondotta a mera ingiuria o minaccia generica, essendo finalizzata a incidere sull'attività dell'ufficio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - rel. Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/10/2021 della Corte di appello di Lecce;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Anna Criscuolo;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Picardi Antonietta, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso; lette le memorie e le conclusioni del difensore, avv. Mario Petracca, che ha concluso per l'accoglimento del …

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