In tema di elezioni amministrative comunali, le controversie inerenti alla validita` ed efficacia della rinuncia alla carica da parte dell`eletto, nonche` dei successivi provvedimenti di proclamazione e convalida dell`elezione, in quanto abbiano tenuto o meno conto di tale rinuncia (anche al fine della surrogazione del rinunciante con il candidato che lo segue in graduatoria), non investono direttamente i diritti soggettivi di elettorato passivo, ma attengono alla regolarita` di operazioni elettorali, e spettano, quindi, alla giurisdizione del giudice amministrativo.