Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13573 del 12 aprile 2010

ECLI:IT:CASS:2010:13573PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La remissione di querela determina l'estinzione del reato di diffamazione a mezzo stampa, comportando l'annullamento senza rinvio della sentenza di condanna e la condanna dei querelati al pagamento delle spese processuali. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è che la remissione di querela, prevista dall'art. 156 c.p., estingue il reato di diffamazione a mezzo stampa, di cui all'art. 595 c.p., indipendentemente dalla responsabilità penale accertata in precedenza. Tale istituto, disciplinato dall'art. 340 c.p.p., produce l'effetto di annullare senza rinvio la sentenza impugnata, con la conseguente condanna dei querelati al pagamento delle spese del procedimento. La Corte ha così ribadito che la remissione di querela, quale causa estintiva del reato, determina la cessazione della materia del contendere, imponendo l'annullamento della pronuncia di condanna e la condanna alle spese, a prescindere dall'accertamento della responsabilità penale in sede di merito. Tale principio si fonda sulla natura di diritto disponibile della querela, che consente alla persona offesa di rinunciarvi liberamente, facendo venir meno la punibilità del fatto, indipendentemente dalla valutazione giudiziale della condotta illecita.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - rel. Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Anton - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) TU. LU. N. IL (OMESSO);

2) ST. AL. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 1002/2005 CORTE APPELLO di TRIESTE, del 20/05/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/02/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ARTURO CARROZZA;

udito il P.G. in persona del Dott. CEDRANGOLO Oscar che conclude per a.s.r. perche' il reato e' estinto per remissione di querela.

FATTO E DIRITTO

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.