Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 493 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:493SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo è inammissibile qualora l'originale depositato in giudizio non sia conforme alle prescrizioni formali previste dalla normativa processuale vigente al momento della sua proposizione, in particolare per la mancanza della firma autografa della parte e/o del difensore, in quanto tali requisiti sono essenziali per la validità dell'atto introduttivo del giudizio. Ciò vale anche nel caso in cui la notifica del ricorso sia stata effettuata validamente a mezzo posta elettronica certificata, in quanto la modalità di notifica non incide sulla formazione e sul deposito dell'originale cartaceo, che deve comunque rispettare le formalità di legge. L'inosservanza di tali prescrizioni formali comporta l'inammissibilità del ricorso, non essendo possibile alcuna sanatoria o regolarizzazione successiva, in quanto i vizi originari dell'atto introduttivo sono insanabili. Il principio di tassatività e di stretta interpretazione delle norme processuali, unitamente all'esigenza di garantire il rispetto del contraddittorio e della parità delle parti, impongono il rigoroso rispetto delle forme prescritte per la proposizione del ricorso, la cui inosservanza determina l'inammissibilità dell'azione, a prescindere dalla fondatezza nel merito delle ragioni dedotte.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/02/2019

N. 00493/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01695/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1695 del 2016, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via Notarbartolo n. 38;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliata ex lege in Palermo, via ((omissis)) n. 6;

per l’ottemperanza

al decreto n. 268/2014 emesso dalla Corte di Appello di Caltanissetta;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l’atto di costituzione in giudizio del Ministero dell’Econo…

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