Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37913 del 28 luglio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:37913PEN

Massima

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Il falso in atto pubblico commesso dal privato, attraverso la predisposizione di una relazione tecnica integrativa di una domanda di permesso di costruire e conseguenziale relazione paesaggistica con le quali si attestano falsamente la conformità alla normativa urbanistica e paesaggistica di alcune opere edilizie al fine dell'emissione dei relativi provvedimenti autorizzatori da parte del pubblico ufficiale, integra il reato di cui all'art. 480 c.p. Tale condotta, pur essendo riconducibile anche all'ipotesi di cui all'art. 479 c.p. (falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico), è punita in modo più grave dalla fattispecie di cui all'art. 480 c.p. in quanto il privato, con la sua falsa attestazione, induce in errore il pubblico ufficiale, il quale si limita a prendere atto di quanto asseverato dal committente e dal tecnico progettista, cagionando un danno all'amministrazione pubblica. Tuttavia, il reato può essere estinto per intervenuta prescrizione, applicando i termini di cui agli artt. 157 e 161 c.p., qualora non risultino cause di sospensione del suddetto termine prescrizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. SABEONE Gerardo - rel. Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. SCOTTI Umberto Luigi - Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/06/2016 della CORTE APPELLO di LECCE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/04/2017, la relazione svolta dal Consigliere GERARDO SABEONE;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. PINELLI Mario Maria Stefano, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio per intervenuta prescrizione;
udito l'avvocato (OMISSIS).
RITENUTO IN…

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