Cassazione penale Sez. II sentenza n. 22967 del 10 giugno 2021

ECLI:IT:CASS:2021:22967PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di più delitti di truffa si configura quando un gruppo organizzato di persone, dotato di una struttura stabile e di un programma criminoso unitario, si avvale di mezzi e modalità operative complesse e articolate per realizzare in modo continuativo e sistematico una pluralità indeterminata di truffe, anche attraverso l'utilizzo di società fittizie e di documentazione falsa, al fine di indurre in errore le società di leasing e ottenere ingiusti profitti. La responsabilità del singolo partecipe all'associazione non si desume dalla mera posizione ricoperta, ma dalla sua effettiva e consapevole partecipazione alle attività criminose, comprovata da elementi concreti quali l'assunzione di ruoli essenziali per il funzionamento del meccanismo illecito, l'accensione di conti correnti sui quali confluiscono i proventi delle truffe, la predisposizione di documentazione falsa e il compimento di atti esecutivi delle condotte truffaldine. Anche il reato di truffa aggravata si configura quando, attraverso l'utilizzo di documentazione contraffatta, come false dichiarazioni di conformità, si induce in errore la parte lesa, inducendola a compiere atti dispositivi del proprio patrimonio a vantaggio dell'agente. In tal caso, l'elemento soggettivo del reato sussiste anche in capo a chi, pur non essendo direttamente coinvolto nella formazione della documentazione falsa, abbia comunque consapevolmente partecipato al meccanismo fraudolento, ad esempio ricoprendo un ruolo essenziale nell'organizzazione criminosa o compiendo atti esecutivi delle condotte truffaldine.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. MANTOVANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina A. R - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

Dott. SALEMME Andrea A. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/02/2020 della CORTE APPELLO di LECCE;
Visti gli atti, la sentenza e i ricorsi;
Udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Andrea Antonio Salemme;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. MASTROBERARDINO Paola, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' dei ricorsi;
udito il difensore avvocato (OMISSIS), per l'imputato (OMISSIS), che chiede…

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