Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2911 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:2911SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza sindacale che disponeva la prosecuzione provvisoria dell'attività di mercato in area comunale con riduzione dei giorni di apertura e del numero di esercenti ammessi, ha dichiarato l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, in quanto il difensore di quest'ultima ha dichiarato a verbale che la medesima non aveva più interesse alla decisione della controversia. Il Tribunale ha ritenuto che tale circostanza osti alla decisione del ricorso, comportando l'improcedibilità dello stesso. Inoltre, il Tribunale ha disposto la compensazione integrale delle spese di lite tra le parti, ritenendo sussistenti giusti motivi per tale decisione. La massima che può essere tratta da tale pronuncia è la seguente: Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente alla decisione della controversia, dichiarato dal suo difensore nel corso del giudizio, comporta l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, con conseguente compensazione integrale delle spese di lite tra le parti, qualora il giudice ritenga sussistenti giusti motivi per tale decisione. Il principio di diritto enunciato dalla pronuncia è applicabile a tutti i casi in cui, nel corso del giudizio, la parte ricorrente manifesti il venir meno del proprio interesse alla decisione della controversia, indipendentemente dalla specifica materia oggetto del contendere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania-Napoli-Sezione terza- composto dai magistrati:
dott. Ugo de Maio
- Presidente
dott. Angelo Scafuri
- Consigliere
dott. Maria Laura Maddalena
- referendario
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 1764/1998 reg. gen. proposto da GUAGLIULO Gaetano ed altri, tutti rappresentati e difesi dall'avv. Vittorio di Meglio ed elettivamente domiciliato presso il medesimo in Ischia, alla via delle ginestre, n. 20.
c o n t r o
Comune di Lacco Ameno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Bruno Molinaro, con domicilio in Barano d'Ischia, alla piazza S. Rocco, 26.
per l'annullamento
dell'ordinanza sindacale n. 2 del 2.2.1998, conci il Sindaco di quel Comune ha ordinato la prosecuzione provvisoria dell'attività di mercato condotta in aera comunale, riducendo i giorni di a…

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