Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7405 del 25 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:7405PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, non è tenuto a riscontrare la prova certa e definitiva della responsabilità dell'indagato, essendo sufficiente una qualificata probabilità di colpevolezza, fondata su elementi logici o rappresentativi che, pur non valendo a dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio la responsabilità, consentano di prevedere che, attraverso l'acquisizione di ulteriori elementi, saranno idonei a dimostrare tale responsabilità. Inoltre, il giudizio sulla sussistenza delle esigenze cautelari è censurabile in sede di legittimità solo in caso di violazione di specifiche norme di legge o di manifesta illogicità della motivazione, senza che il giudice di legittimità possa sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso i provvedimenti relativi all'applicazione di misure cautelari personali è ammissibile solo se denuncia la violazione di specifiche norme di legge o la manifesta illogicità della motivazione, ma non quando propone censure che riguardano la ricostruzione dei fatti o si risolvono in una diversa valutazione delle circostanze esaminate dal giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. DI STASI Antonell - rel. Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 18/07/2019 del Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito per l'imputato l'avv. (OMISSIS), in sostituzione degli avv.ti (OMISSIS) e (OMISSIS), che ha concluso riportandosi ai…

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