Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12870 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:12870SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate senza titolo abilitativo è legittimo e deve essere adottato dall'amministrazione competente, anche in presenza di una precedente concessione edilizia in sanatoria, qualora le opere oggetto dell'ordine di demolizione siano state realizzate successivamente e in difformità rispetto a quanto sanato. L'amministrazione, infatti, è tenuta a reprimere gli abusi edilizi accertati, senza che possa rilevare la sopravvenuta regolarizzazione di altre opere, in quanto il provvedimento demolitorio si riferisce a specifiche opere abusive, distinte e successive rispetto a quelle oggetto di precedente sanatoria. Tuttavia, il provvedimento di demolizione deve essere adeguatamente motivato, con riferimento ai presupposti di fatto e di diritto, e deve altresì contemperare l'interesse pubblico alla repressione degli abusi edilizi con quello privato del proprietario, valutando la proporzionalità della misura sanzionatoria rispetto alla natura e all'entità delle opere abusive accertate. Qualora, nel corso del giudizio, intervenga un ulteriore titolo abilitativo edilizio in sanatoria che regolarizzi l'immobile oggetto del provvedimento impugnato, il ricorso diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, non essendo più attuale la richiesta di annullamento dell'ordine di demolizione.

Sentenza completa

N. 06324/2002
REG.RIC.

N. 12870/2015 REG.PROV.COLL.

N. 06324/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6324 del 2002, proposto dal signor CAREDDU Sergio, rappresentato e difeso dall'avv. Nicola Neri, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Roma, Via Quinto Aurelio Simmaco, 7;

contro

il COMUNE di ROMA (ora Roma Capitale), in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. Andrea Magnanelli, con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento, previa sospensiva,

della determinazione dirigenziale n.593 del 22 marzo 2002, adottata dal Comune di Roma, Municipio XIII, recante l’ordine di demolizion…

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