Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1882 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:1882SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie è improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora il destinatario dell'ordine di demolizione abbia successivamente ottenuto la concessione edilizia in sanatoria ai sensi della normativa sul condono edilizio. In tal caso, infatti, viene meno l'interesse del ricorrente all'annullamento dell'atto demolitorio, essendo stato il suo interesse sostanziale soddisfatto attraverso il rilascio del titolo edilizio in sanatoria. L'Amministrazione, prima di disporre la demolizione, deve comunque garantire il contraddittorio con il destinatario del provvedimento, comunicando l'avvio del procedimento, valutando adeguatamente l'interesse pubblico alla demolizione e verificando la conformità delle opere alla disciplina urbanistica. Ove tali presupposti non siano rispettati, il provvedimento di demolizione è illegittimo per violazione di legge ed eccesso di potere. Tuttavia, il successivo rilascio della concessione in sanatoria rende il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, non essendo più attuale l'interesse del ricorrente all'annullamento dell'atto demolitorio.

Sentenza completa

N. 03423/1998
REG.RIC.

N. 01882/2012 REG.PROV.COLL.

N. 03423/1998 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3423 del 1998, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, c.so Garibaldi, n.8 c/o avv. ((omissis));

contro

Comune di Angri, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) dell’ordinanza sindacale prot. gen. n. 02640/P emessa dal Sindaco del Comune di Angri il 12/05/98, notificata il giorno 15 maggio 1998, con la quale si ordina alla ricorrente la demolizione di opere ritenute abusivamente realizzate alla via dei Goti n. 316 di detto Comune;

b) de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.