Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12207 del 1 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:12207PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il responsabile unico del procedimento (R.U.P.) o il responsabile di un ufficio amministrativo, incaricato della predisposizione e redazione dei bilanci di un ente pubblico, il quale, pur essendo a conoscenza dell'inattendibilità e parzialità dei dati contabili, consapevolmente indica nei bilanci valori non corrispondenti alla realtà, omettendo di effettuare le necessarie verifiche e ricognizioni, commette il reato di falso ideologico in atto pubblico. Ciò in quanto la falsità non risiede solo nell'erronea valutazione o stima di determinati elementi, ma nella mancata corrispondenza tra i dati inseriti in bilancio e la reale situazione patrimoniale e finanziaria dell'ente, dovuta all'omissione di doverosi accertamenti. Il ruolo concorsuale del funzionario nella realizzazione del falso non è escluso dal fatto che l'adozione formale del bilancio spetti ad altri organi, essendo sufficiente il suo consapevole e determinante contributo alla formazione del documento falso. Inoltre, la tenuta di partitari contabili non obbligatori, ma comunque rappresentativi della situazione finanziaria, il cui contenuto sia stato occultato o alterato al fine di mascherare lo sforamento di fondi vincolati, integra anch'essa il reato di falso ideologico. Infine, la gravità della condotta e la persistente operatività del funzionario nell'ente giustificano l'applicazione della misura cautelare interdittiva, nonostante il mutamento di altri vertici aziendali, in assenza di elementi che facciano venir meno il pericolo di reiterazione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. DE MARZO Giusepp - rel. Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 29/04/2021 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE DE MARZO;
sentite le conclusioni del Sostituto Procuratore Generale Dott. LUIGI ORSI, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito il difensore:
L'avvocato (OMISSIS), ha concluso per l'annullamento del provvedimento impugnato.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 29/04/2021 - 03/05/2021 il Tribunale d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.